Da soci di cooperativa a lavoratori dipendenti: per 108 persone assunte da Linx di Milano e al lavoro per Dhl nel carico e scarico della merce nello scalo di Orio al Serio (Bergamo), il cambiamento è ormai deciso. È stato raggiunto un accordo “di transizione” che durerà un anno e mezzo, periodo in cui, pur con alcune deroghe rispetto al contratto nazionale, si andrà verso la trasformazione del rapporto di lavoro.
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Sindacati P.A, ora partecipazione diretta.
I dipendenti pubblici di Cgil, Cisl e Uil mettono sul piatto le loro proposte per “un contratto vero e innovativo”, dicendosi pronti a “scommettere su strumenti nuovi”, come “la partecipazione diretta dei lavoratori”, per coinvolgerli nel processi di organizzazione del lavoro. I sindacati presenteranno le loro linee guida nell’attivo unitario di domani. “Iniziativa – spiegano – che lancerà lo sprint per il varo delle piattaforme e l’apertura delle trattative sul rinnovo dei contratti pubblici”.(ANSA).
(www.quotidiano.net, 26.09.2016)
Premi di produttività nelle PMI, accordo Confapi-sindacati per la detassazione.
La detassazione dei premi di produttività diventa operativo anche a livello territoriale in Veneto, con la possibilità di versare il premio non solo in denaro, ma anche in servizi di welfare aziendale, come previsto dalla recente normativa. Martedì 6 settembre è stato firmato a Mestre un accordo territoriale fra Confapi Veneto da una parte e i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil dall’altra. Intesa che di fatto rende operative le disposizioni degli accordi interconfederali sulla detassazione dei premi di produttività, firmato dalle delegazioni nazionali lo scorso 26 luglio.
Ilip-Ilpa (Bo): firmato integrativo.
È stato sottoscritto positivamente il contratto integrativo aziendale all’Ilpa/Ilip di Valsamoggia (Bologna), dopo l’approvazione dei lavoratori in assemblea, da parte di Filctem Cgil, Uiltec Uil e Rsu provinciali. L’azienda è del settore della gomma-plastica e il contratto si applicherà alle due realtà del gruppo, che occupano insieme circa 400 dipendenti.
Ammortizzatori e crisi, intesa tra le parti sociali.
Un nuovo approccio alla gestione delle crisi e delle ristrutturazioni aziendali, che fa perno sul mix formazione (in vista della ricollocazione dei lavoratori) e sussidi più robusti. Con un duplice obiettivo: ridurre il numero di licenziamenti, e costruire un moderno ed efficace sistema di outplacement, con il coinvolgimento attivo delle imprese e del sindacato, valorizzando, così, la contrattazione.
Lavoro, il piano del governo: addio al bonus assunzioni, si punta sulla produttività.
GLI OCCUPATI a tempo indeterminato crescono dello 0,3% da maggio a luglio (su febbraio-aprile), quelli a termine dieci volte tanto (+3,1%). I lavoratori autonomi scendono (-68 mila in un mese). Le imprese che dovevano stabilizzare i precari lo hanno già fatto, sfruttando il bonus. E tutta l’operazione sgravi-assunzioni peserà sulle casse pubbliche per circa 17 miliardi nell’arco di sette anni complessivi, considerando quelli che i tecnici chiamano i trascinamenti.
Cavit, via libera dei lavoratori al nuovo contratto integrativo.
Staffetta generazionale, estensione del premio di risultato anche agli interinali con 18 mesi di anzianità e migliore copertura della malattia
Via libera dei lavoratori di Cavit al nuovo contratto integrativo aziendale.
L’accordo, siglato unitariamente dalle segreterie provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, introduce significativi miglioramenti economici per i 205 dipendenti del consorzio di Ravina.
Rinnovato CCNL Coop. agricola, Sbarra: accordo che valorizza partecipazione.
“Quella di oggi è una giornata importante per i lavoratori della Cooperazione Agricola, che raccolgono il frutto di una piattaforma innovativa sia sotto il profilo normativo che salariale”. Lo afferma Luigi Sbarra, Segretario Generale della Fai Cisl, commentando il rinnovo odierno del Ccnl della Cooperazione Agricola, che coinvolge oltre 50 mila lavoratori e più di 3.500 aziende.
Federico Giusti – Quella folle idea della produttività come unica voce della busta paga
Da mesi e a nostra insaputa Confindustria, Cgil, Cisl e Uil discutono sul modello contrattuale nell’ottica di distruggere quanto resta del contratto nazionale.
Produttività, il piano del governo, incentivi anche a quadri e dirigenti.
Raddoppio degli incentivi per i premi di produttività da pagare ai dipendenti. A questo sta pensando il governo. Certo, non sarà fatta finché tutto non verrà scritto nero su bianco nella prossimo legge di Stabilità. Ma l’obiettivo di Palazzo Chigi è chiaro. Tanto che Marco Leonardi, tra i consiglieri economici del premier Matteo Renzi che stanno lavorando al dossier, ha già sul tavolo le stime di spesa per finanziare il potenziamento della contrattazione di produttività.