Lo scorso 21 giugno, Luxottica, leader nel settore dell’occhialeria, ha siglato con il Coordinamento Sindacale, costituito dalle organizzazioni di categoria Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, e con le RSU del Gruppo il nuovo accordo integrativo aziendale valido fino al 2022. Il contratto integrativo è passato alla cronaca per un aspetto in particolare: l’assunzione a tempo indeterminato di 1.150 lavoratori somministrati. Si tratta di un elemento, che in un periodo di volatilità dei mercati e scarsa crescita economica, appare certamente in controtendenza, ma che non deve essere inteso come esaustivo della portata innovativa dell’integrativo.
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Marina Capobianco – La partecipazione dei lavoratori nell’era del digital work
1. Fordismo, post-fordismo e nuova organizzazione del lavoro
Per quasi tutta la metà del secolo scorso, il modello economico-produttivo dominante è stato quello dell’organizzazione scientifica del lavoro (Scientific Management Organization1) o “taylorismo” al quale è affiancato il paradigma del “fordismo”2.
Uno sguardo al futuro della contrattazione collettiva in Italia: professionalità, welfare, partecipazione e coinvolgimento dei giovani.
Il 15 gennaio 2019, presso il “Parlamentino” del CNEL, si è tenuto il seminario di studio “Il futuro della contrattazione collettiva in Italia”, promosso in collaborazione con ADAPT da FAI Cisl (la grande associazione sindacale che rappresenta i lavoratori dell’industria alimentare, dell’agricoltura e attività connesse, delle foreste, della pesca e del tabacco).
Nel suo intervento di saluto ai partecipanti, il Presidente CNEL Tiziano Treu ha definito incerto il futuro della contrattazione, prendendo le mosse da una situazione presente alquanto caotica.
La contrattazione collettiva aziendale nel V Rapporto ADAPT (2018).
Descritta dagli studiosi di relazioni industriali come il metodo con cui aziende e lavoratori operano un bilanciamento tra i rispettivi interessi di competitività, giustizia sociale e partecipazione, la contrattazione collettiva costituisce una delle forme più sviluppate di democrazia nei luoghi di lavoro. Si sviluppa e progressivamente istituzionalizza in Europa a partire dai primi decenni del Novecento e da allora, nonostante siano emersi diversi fattori di indebolimento della rappresentanza, non ne è ancora stata contestata la portata equilibratrice all’interno delle società pluraliste.
MF, proposta di First Cisl per salvare e rilanciare Carige è idea affascinante.
Milano Finanza definisce un’idea affascinante la proposta di salvataggio e rilancio di Carige lanciata dal segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani.
Salvo Leonardi e Donata Gottardi – Why no board-level employee representation in Italy ?
Pubblichiamo in allegato il recente, ampio ed esaustivo contributo di Salvo Leonardi, main contributor di Mitbestimmung, e Donata Gottardi sulla rappresentanza dei lavoratori in Italia negli ambiti aziendali deputati a orientare, definire e attivare le decisioni strategiche.
Marcello Bianchi – Democrazia economica: ricominciare dalla corporate governance
Il dibattito sulla democrazia economica, intesa nelle varie forme di partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese, ha avuto in Italia un andamento carsico, condizionato per lo più da presupposti ideologici che ne hanno compromesso la traduzione in esperienze concrete.
Il premio di risultato (PdR) tra coesione aziendale e risparmio fiscale.
Nelle aziende, al fine di incrementare la produttività, la qualità e la redditività (nonché tutti gli elementi funzionali a migliorare la competitività aziendale) è prevista l’istituzione di un premio annuale calcolato alla luce dei soli risultati conseguiti dai lavoratori.
Si parla, infatti, di premio di risultato per far riferimento ad un elemento retributivo, di carattere variabile, che viene inserito accanto alle componenti fisse nelle tabelle retributive. Continua la lettura
Primo rapporto FVD-CGIL sulla contrattazione decentrata.
Su segnalazione di Aldo Amoretti, main contributor di Mitbestimmung che ringraziamo per il prezioso e costante supporto, pubblichiamo in allegato la presentazione della prima edizione del rapporto sulla contrattazione decentrata, tenutasi venerdì 18 gennaio a Roma presso la sede della Cgil nazionale.
La partecipazione diretta e il suo impatto sulle relazioni industriali.
Grazie a Salvo Leonardi, main contributor di Mitbestimmung, siamo lieti di presentarvi il Progetto DIRECT, promosso dalla Confederazione dei Sindacati Indipendenti in Bulgaria (CITUB), un’analisi comparativa dei trend della partecipazione diretta dei dipendenti in sei Stati membri dell’UE (Bulgaria, Cipro, Irlanda, Italia, Polonia e Regno Unito).