Secondo l’Annual Economic Survey of Employee Share Ownership in European Countries 2017, il sondaggio sulla partecipazione azionaria dei dipendenti nei Paesi europei, il 2017 è stato un nuovo anno record per la partecipazione azionaria dei dipendenti. Nelle grandi imprese europee l’86,6% propone ai propri dipendenti piani di azionariato. Dal 2006 ad oggi questa percentuale si è accresciuta del 4% medio annuo, a dimostrazione di una crescita solida. Anche il numero di azionisti dipendenti ha ricominciato a crescere: 7,5 milioni di persone, dipendenti delle grandi imprese europee. Se aggiungiamo il milione di dipendenti che partecipano al capitale in piccole e medie imprese, il dato totale arriva a 8,5 milioni, interrompendo finalmente il calo del tasso di democratizzazione dell’azionariato dei dipendenti.
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A. De Poli e P. F. Casini – Disposizioni in materia di partecipazione dei lavoratori alla gestione e ai risultati dell’impresa (DDL n. 106/2018)
Lo sviluppo dell’economia globale e la crescente apertura dei mercati rendono sempre più necessaria ed urgente la realizzazione di un contesto di democrazia economica e partecipativa. È necessario prendere coscienza del fatto che lo sviluppo dell’economia in chiave competitiva non può più prescindere dalla valorizzazione del capitale umano e che soltanto un sistema di relazioni industriali partecipative è in grado di garantirlo.
Intervista a ISMO
Parlateci di voi…
ISMO è la “start-up” più longeva e dunque più innovativa. Infatti ha 45 anni, ma vive in una condizione di perenne giovinezza e di inconcludenza generativa.
ISMO è nata come incontro e convergenza di interessi culturali e intellettuali intorno alle questioni dei gruppi, dei comportamenti organizzativi, della partecipazione nel lavoro e non solo. A ciò si è via via aggiunto un impegno professionale e, dunque, un’attività di impresa di consulenza nella formazione del personale e del cambiamento organizzativo.
Modello contrattuale: i contenuti dell’accordo sulle relazioni industriali.
Produttività, inclusione e partecipazione nel rinnovo BTicino.
La BTicino S.p.A. è un’azienda metalmeccanica italiana che opera nel settore delle apparecchiature elettriche in bassa tensione destinate agli spazi abitativi, di lavoro e di produzione. L’azienda è presente sia sul mercato italiano che su quello mondiale, con oltre 60 sedi all’estero, che si aggiungono alle undici presenti sul territorio italiano.
Il Welfare aziendale…è partecipazione.
Giovanni Scansani è da anni un consulente di organizzazione del lavoro e un protagonista delle soluzioni di welfare aziendale in molte imprese. Ha seguito per “Welfare 4.0” la recente presentazione a Milano del volume “La partecipazione dei lavoratori nelle imprese” – edito da “Il Mulino” e curato da Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol – l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte di un tema certamente non nuovo, ma che è oggi opportuno ri-leggere alla luce delle numerose istanze e trasformazioni che il mondo del lavoro sta esprimendo in questa fase.
Storie di azione e contrattazione collettiva – L’integrativo Marzotto tra produttività, partecipazione e corporate social responsibility.
Il Gruppo Marzotto è protagonista di rilevanza mondiale nell’industria tessile, attivo nel settore dei tessuti di lana e cotone per abbigliamento, nel velluto, nei filati di lana per maglieria, nei filati di lino e nella seta. Uno degli aspetti peculiari del Gruppo è l’articolazione della sua struttura societaria, tale per cui la Marzotto S.p.A. mantiene funzioni di holding delle diverse società, suddivise in base alle diverse linee di business in cui operano: Marzotto Wool Manufacturing S.r.l.; Marzotto Lab S.r.l.; Ambiente Energia S.r.l.
Premi produttività, depositati ai fini della detassazione più di 27 mila contratti
Sono stati depositati al Ministero del Lavoro 27.288 contratti aziendali relativi a premi di produttività, ma ne risultano ancora attivi 14.556. E’ quanto emerge dall’ultimo report mensile del Ministero del Lavoro, alla data di riferimento del 15 novembre 2017. […]
Alla data del 15 novembre 2017, 14.556 dichiarazioni di conformità si riferiscono a contratti tuttora attivi; di queste, 11.828 sono riferite a contratti aziendali e 2.728 a contratti territoriali. Le regioni che presentano la maggio parte dei contratti attivi sono Lombardia (4.241), Emilia Romagna (2.548), Veneto (1.652), Piemonte (1.341) e Lazio (1.022).
Dei 14.556 contratti attivi, 11.421 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 8.332 di redditività, 6.866 di qualità, mentre 1.944 prevedono un piano di partecipazione e 4.764 prevedono misure di welfare aziendale.
(finanza.repubblica.it, 10.12.2017))
Storie di azione e contrattazione collettiva – L’integrativo aziendale di Bonfiglioli: un modello sostenibile di relazioni industriali.
Bonfiglioli è un’azienda italiana leader nella progettazione e realizzazione di soluzioni per il controllo e la trasmissione di potenza nell’industria e nelle macchine operatrici semoventi e per le energie rinnovabili. Clementino Bonfiglioli, padre dell’attuale presidente Sonia Bonfiglioli, fonda l’Azienda nel 1956 con la volontà di mettere a frutto la sua esperienza come disegnatore e collaudatore e la sua spiccata propensione all’innovazione.
Storie di azione e contrattazione collettiva – Il rinnovo dell’integrativo Ferretti: sì alle relazioni industriali partecipative.
Leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht e navi da diporto, Ferretti Group ha sottoscritto il 18 ottobre 2017 il rinnovo dell’integrativo aziendale con le Rsu, assistite da Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil.