Ringraziamo Salvo Leonardi, main contributor di Mitbestimmung, per la costante e preziosa collaborazione, oggi ci mette a disposizione l’allegato documento realizzato dal gruppo di lavoro DIRECT II con il supporto finanziario della Commissione Europea.
Articoli Taggati → partecipazione diretta
La partecipazione diretta al tempo della trasformazione digitale del lavoro. Il caso italiano.
Ringraziamo i nostri main contributors, Salvo Leonardi per averci messo a disposizione l’allegato Working Paper sulla partecipazione diretta e Aldo Amoretti per il costante supporto nell’arricchire il nostro “archivio”.
Pubblichiamo di seguito l’abstract in italiano del documento.
Lo studio che presentiamo in questo working paper è il prodotto di una ricerca che è stata realizzata fra il 2020 e il 2021 nell’ambito di un progetto europeo (intitolato DIRECT II)†, dedicato al tema della partecipazione diretta dei lavoratori, in relazione ai mutamenti socio-tecnici indotti dalla rivoluzione tecnologica in corso. Esso si dispiega secondo un ordine tematico ed espositivo condiviso coi partner degli altri cinque paesi coinvolti.
Giovanni Scansani – Lavoro agile, cambiamento organizzativo e partecipazione diretta
Riceviamo dall’autore, Giovanni Scansani, l’articolo pubblicato su FORME N. 14/2021 e volentieri pubblichiamo.
Dopo la salute, il lavoro è l’argomento principale del dibattito sulle conseguenze della pandemia. Uno degli aspetti più discussi – anche perché ancora molto confuso – è quello della sua “remotizzazione” che, terminata l’emergenza sanitaria, conserveremo come stabile eredità. Continua la lettura
Intervista a Giovanni Scansani
La sua intervista a Mitbestimmung risale a marzo 2018, ci aggiorna sul suo percorso professionale e di studio in questi 3 anni?
Ho continuato a dedicarmi alla consulenza per la progettazione di piani di welfare aziendale attraverso la società della quale sono stato co-fondatore, socio ed amministratore (Valore Welfare Srl) che nella seconda metà del 2019 ho ceduto ad un importante gruppo italiano attivo nel settore della ristorazione collettiva (Cirfood), ma da anni presente anche nel settore del welfare aziendale con una divisione dedicata all’emissione di voucher. Successivamente gli acquirenti mi hanno chiesto di affiancarli nelle fasi iniziali di sviluppo della start-up che hanno poi costituito con l’intento di operare nel settore dell’outsourcing dei servizi di supporto al welfare aziendale.
Onofrio Rota – Il comparto agroalimentare e le sfide della democrazia economica
L’impatto della crisi sanitaria è stato ed è tuttora drammatico. Si tratta di uno stravolgimento delle nostre vite che ha inevitabilmente stimolato tante riflessioni anche sui processi produttivi, partecipativi e organizzativi, in parte accelerando alcuni cambiamenti già in corso da diversi anni. Le parti sociali sono state chiamate a gestire l’emergenza e ad abbracciare la sfida della ripartenza.
Focus FCA-Psa – Luigi Campagna “Una nuova possibilità di partecipazione dei lavoratori”
Nell’ambito dell’accordo di fusione FCA-PSA, continua a far discutere la decisione di includere nel Consiglio d’Amministrazione due membri in rappresentanza dei lavoratori. Paroledimanagement.it ha già affrontato il tema con un’intervista a Paolo Rebaudengo, Responsabile di Relazioni Industriali quando ancora FCA si chiamava Fiat.
Tutte le potenzialità del nuovo integrativo Luxottica: partecipazione, flessibilità e welfare.
Lo scorso 21 giugno, Luxottica, leader nel settore dell’occhialeria, ha siglato con il Coordinamento Sindacale, costituito dalle organizzazioni di categoria Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, e con le RSU del Gruppo il nuovo accordo integrativo aziendale valido fino al 2022. Il contratto integrativo è passato alla cronaca per un aspetto in particolare: l’assunzione a tempo indeterminato di 1.150 lavoratori somministrati. Si tratta di un elemento, che in un periodo di volatilità dei mercati e scarsa crescita economica, appare certamente in controtendenza, ma che non deve essere inteso come esaustivo della portata innovativa dell’integrativo.
Marina Capobianco – La partecipazione dei lavoratori nell’era del digital work
1. Fordismo, post-fordismo e nuova organizzazione del lavoro
Per quasi tutta la metà del secolo scorso, il modello economico-produttivo dominante è stato quello dell’organizzazione scientifica del lavoro (Scientific Management Organization1) o “taylorismo” al quale è affiancato il paradigma del “fordismo”2.
La contrattazione collettiva aziendale nel V Rapporto ADAPT (2018).
Descritta dagli studiosi di relazioni industriali come il metodo con cui aziende e lavoratori operano un bilanciamento tra i rispettivi interessi di competitività, giustizia sociale e partecipazione, la contrattazione collettiva costituisce una delle forme più sviluppate di democrazia nei luoghi di lavoro. Si sviluppa e progressivamente istituzionalizza in Europa a partire dai primi decenni del Novecento e da allora, nonostante siano emersi diversi fattori di indebolimento della rappresentanza, non ne è ancora stata contestata la portata equilibratrice all’interno delle società pluraliste.
Salvo Leonardi e Donata Gottardi – Why no board-level employee representation in Italy ?
Pubblichiamo in allegato il recente, ampio ed esaustivo contributo di Salvo Leonardi, main contributor di Mitbestimmung, e Donata Gottardi sulla rappresentanza dei lavoratori in Italia negli ambiti aziendali deputati a orientare, definire e attivare le decisioni strategiche.