La legge delega sulla riforma fiscale recentemente varata prevede la possibilità di accedere a una riduzione dell’Ires per quelle imprese che impieghino risorse “in schemi stabili di partecipazione dei dipendenti agli utili”.
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Bill Fotsch e Christos A. Makridis – Unpacking the myths of Employee Ownership
Last year, Pete Stavros, a senior partner at KKR and the founder of Ownership Works, published an article in Fortune championing shared company ownership as the “missing path to the American dream.”
Oltre ogni retorica: dare concretezza alla proposta partecipativa.
Mario Bozzi Sentieri aveva pubblicato, su Barbadillo, un interessante articolo sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Electomagazine era intervenuto nel dibattito ed ora ospitiamo con piacere la risposta di Bozzi Sentieri.
Intervista a Francesco Carlesi e Francesco Guarente
Ci parlate di voi e dell’Istituto Stato e Partecipazione?
In primo luogo permetteteci di ringraziare Mitbestimmung. per questa intervista, che assume un valore particolare in quanto consideriamo il vostro osservatorio una risorsa a dir poco preziosa sui temi del lavoro e della partecipazione. L’Istituto “Stato e Partecipazione” nasce molto semplicemente da una chiacchierata tra me (Francesco Carlesi) e Francesco Guarente a margine della presentazione del mio volume La Terza Via Italia. Storia di un modello sociale nel 2019. Io sono docente di Storia Contemporanea e Storia delle Relazioni internazionali presso l’Università “San Domenico” di Roma, e lavoro anche nell’ambito della sicurezza aeroportuale, mentre Guarente è consulente del lavoro e sindacalista. Pur conoscendoci da pochissimo ci siamo scoperti animati dalla stessa passione e dal profondo interesse per i temi sociali e del lavoro e abbiamo così cominciato a contattare amici e studiosi per dare vita a un “contenitore” che potesse diventare fucina di dibattiti e proposte su questi argomenti.
L’intervista. Francesco Carlesi: “Per rilanciare la Nazione dovremmo ripartire dall’esempio degli uomini dell’Italia del miracolo”.
Francesco Carlesi viene intervistato da La Voce del Patriota e ci racconta del suo ultimo volume, “L’Italia del miracolo”.
Francesco Carlesi, nato a Roma nel 1985, è Presidente dell’Istituto «Stato e Partecipazione», direttore editoriale della rivista “Partecipazione” e docente di Storia Contemporanea e Storia delle Relazioni Internazionali presso UniDolomiti e SSML “San Domenico”. Cultore della materia in Storia Contemporanea e dottore di ricerca in Studi Politici (La Sapienza). Ha scritto per le riviste scientifiche “Nuova Rivista Storica”, “Rivista della Cooperazione Giuridica Internazionale” e “Il Pensiero Storico”, oltre a numerose altre di approfondimento storico e politico come “Storia Rivista”. Ha scritto diversi libri, tra cui Craxi, l’ultimo statista italiano (2016), La Terza Via Italiana.
Gianni Alioti – La partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese
L’idea della partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese non è mai scomparsa dall’orizzonte del sindacalismo. È altrettanto vero che negli ultimi 40 anni, in nessun Paese al mondo, si sono fatti passi in avanti in termini di legislazione di sostegno alla partecipazione dei lavoratori.
Luciano Pero – Il lavoro a Milano è cambiato, ci vogliono nuove proposte
Prima parte – Il lavoro a Milano e in Lombardia
- E’ un grande arlecchino, specchio del lavoro oggi, ma ancora in cambiamento
- Frammentazione dei tipi e delle forme (Settori, dimensioni, livello tecnologico)
- Polarizzazione spinta dei ruoli
Il nuovo numero di “Partecipazione”, tra innovazione, agricoltura e nuova cultura ecologica.
Grazie a Mario Bozzi Sentieri per l’invio del comunicato stampa.
E’ in distribuzione il n. 4 di “Partecipazione”, rivista dell’Istituto Stato e Partecipazione, edita da Eclettica. Nell’articolo di apertura, Francesco Carlesi, Presidente dell’Istituto, conferma l’impegno della rivista a riaffermare ed attualizzare l’Idea Partecipativa, attraverso i temi della valorizzazione dei corpi intermedi; della programmazione nazionale «impegnativa e concertata» tra categorie; della partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese e al processo politico, fino a un vero e proprio sforzo etico e scientifico allo stesso tempo che abbia al centro l’idea di uomo sociale e non dell’homo oeconomicus.
Emanuele Massagli – Partecipazione dei lavoratori, la sfida della Cisl che vale più del salario minimo
Il dibattito attorno all’opportunità o meno dell’approvazione di un salario minimo legale (proposta unitariamente presentata dalle forze di opposizione, eccetto Italia Viva) ha polarizzato il confronto recente in materia di lavoro. La contesa mediatica è facilmente vinta da chi sostiene gli effetti salvifici di un pavimento stipendiale di 9 euro lordi imposto a qualsiasi posizione lavorativa: il messaggio è semplice e accattivante, costruito attorno a un (doveroso!) desiderio di maggiore dignità del lavoro.
Raffaele Bonanni – Senza partecipazione si sviluppa il populismo
Il movimento sindacale italiano ha avuto storicamente il merito di saper accompagnare nel sostegno ogni passaggio difficoltoso della Repubblica, nell’idea che la arretratezza del paese, le difficoltà economiche, gli attacchi terroristici interni, fossero motivi più che sufficienti per impegnare la propria realtà rappresentanza di interessi specifici nella società, anche per la tenuta delle istituzioni. Ha saputo così rappresentare i propri interessi di “classe”, dentro la logica più vasta della comunità nazionale.