In the last ten years, dismissal regulation has been the focus of increased policy concern in the EU, mainly due to its alleged influence on a number of national economic aggregates (such as employment levels and economic growth). Several European countries experienced an increased frequency of reforms addressing the dismissal regulation for permanent contracts, in particular countries with relatively stringent legislations before the crisis, notably Spain, Italy and France.
Articoli Taggati → partecipazione dei lavoratori
Pier Paolo Saleri – Germania felix ?
Il successo economico della Germania, dalla ricostruzione sino ai giorni nostri, viene generalmente attribuito, e a ragione, alla scelta dell’economia sociale di mercato, cioè di un capitalismo solidale che mirava a imbrigliare e indirizzare «gli spiriti animali del capitalismo selvaggio» verso obbiettivi di solidarietà, di partecipazione e di costruzione del bene comune. Quell’Ordoliberalismo che ha non pochi punti di contatto con la Dottrina sociale della Chiesa. È questa la strada attraverso la quale parte, nei primi anni 50, la ricostruzione economica della Germania sotto la regia di statisti del livello di Adenauer e di Erhard.
Matteo Pirazzoli – Contro l’accordo quadro tra Confindustria e confederali !
LA POSTA IN GIOCO DELL’ACCORDO QUADRO: LA RISTRUTTURAZIONE DEL CAPITALISMO ITALIANO (INDUSTRIA 4.0).
Si è visto che le nuove tecnologie che si vogliono implementare nell’industria permettono una maggior cooperazione, ovvero aumentano il livello di controllo automatico dei ritmi di lavoro, consentendo di produrre di più e con meno operai, scaricando la maggior parte di fatica fisica e mentale sui lavoratori. In questa maniera i padroni tentano di estrarre maggior plusvalore dagli operai, aumentandone lo sfruttamento con accorgimenti che non implicano elevate spese fisse (si pensi al tristemente famoso braccialetto di Amazon).
Più democrazia per un’economia sostenbile.
Giovedì e venerdì, 8-9 marzo 2018, si tiene a Berna un convegno europeo intitolato “Più democrazia per un’economia sostenibile”. L’evento, organizzato dal PS e dal sindacato svizzero (SGB-USS), vedrà fra i relatori la presenza di Salvo Leonardi (Fondazione Di Vittorio), che interverrà per riferire dell’esperienza italiana in tema di democrazia industriale e partecipazione dei lavoratori all’impresa. Il programma dei lavori è in allegato.
(www.fondazionedivittorio.it, 07.03.2018)
Alberto Orioli – Contratti, la rivincita delle parti sociali sulle parole della politica
In tempi di chimere sovraniste, un’intesa tra imprese e sindacati sull’esercizio di una sovranità micro come quella contrattuale è un segnale che la politica non può non cogliere. Dalle parti sociali arriva tutt’altro che uno scarto centrifugo, ma un accordo razionale, capace di guardare lontano, oltre le fazioni, oltre gli interessi delle singole sigle per dare una stabilità di fondo alle correnti e agli inevitabili conflitti prodotti dall’evoluzione economica.
La democrazia economica si conquista con la partecipazione.
Giovedì 15 febbraio, nella sede di Coworking 311 in Lungadige Galtarossa a Verona, Dario Di Vico ha presentato il suo nuovo libro Nel Paese dei disuguali. Noi, i cinesi e la giustizia sociale edito da Egea. All’appuntamento, moderato da Patrizio del Prete, è intervenuto il Segretario della Cisl Veneto Onofrio Rota. L’inchiesta dell’autore indaga diversi aspetti della società italiana e offre un quadro dei cambiamenti degli ultimi 20 anni. «Sono numerosi i fattori di esclusione – spiega Di Vico –, la disuguaglianza non è solo economica e si insinua nei corpi sociali, ad esempio tra Nord e Sud, come anche tra gli stessi Paesi del G7». Emerge quindi una realtà complessa e stratificata che «solo attraverso analisi puntuali che non si arrendono alle generalizzazioni può essere compresa».
Intervista a Mario Ricciardi
Insegno Relazioni industriali presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bologna. Sono stato coordinatore del corso di laurea magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione dell’Unibo. Ho fatto parte per un decennio del comitato direttivo dell’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni.
Il Welfare aziendale…è partecipazione.
Giovanni Scansani è da anni un consulente di organizzazione del lavoro e un protagonista delle soluzioni di welfare aziendale in molte imprese. Ha seguito per “Welfare 4.0” la recente presentazione a Milano del volume “La partecipazione dei lavoratori nelle imprese” – edito da “Il Mulino” e curato da Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol – l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte di un tema certamente non nuovo, ma che è oggi opportuno ri-leggere alla luce delle numerose istanze e trasformazioni che il mondo del lavoro sta esprimendo in questa fase.
Rocco Palombella – Le novità dei metalmeccanici italiani non sono da meno di quelle dei cugini tedeschi
Ci sono due notizie importanti che giungono dalla Germania. La prima è di natura squisitamente politica e riguarda l’intesa per il nuovo governo di Angela Merkel. I due principali partiti tedeschi, Cdu e Spd, hanno raggiunto l’accordo definitivo per governare insieme. E, tra le altre cose, hanno deciso di spendere ben 46 miliardi di euro nei prossimi 4 anni in investimenti pubblici a favore della formazione, della digitalizzazione, del risanamento ambientale, nella riforma dell’imposizione fiscale, nello sviluppo industriale.
La partecipazione dei lavoratori alla gestione dell’impresa, un progetto possibile.
Presentazione del libro
LA PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI ALLA GESTIONE DELL’IMPRESA
Un progetto possibile
A cura di Marco Carcano, Roberto Ferrari e Vito Volpe
Trento, 6 febbraio 2018, ore 10.00-13.00
Sede: MUSE, Museo delle Scienze di Trento, corso del Lavoro e della Scienza 3
Per confermare la propria partecipazione scrivere a francesca.pasquariello@ismo.org