Rifondare l’Europa sull’inclusione. Un riferimento sottovalutato di Francesco all’economia sociale di mercato.

Col suo discorso del 6 maggio, in occasione del conferimento del premio Carlo Magno, Francesco ha inteso scongiurare il rischio eutanasico di un’Europa tentata da una volontà di “dominare spazi più che generare processi di inclusione e trasformazione”. L’obiettivo è l’apertura della ragione pubblica europea, troppo spesso involuta e chiusa in se stessa, come dimostrano i dibattiti cui assistiamo sui mass media e gli stessi dati elettorali che certificano quasi ovunque un avanzamento dei partiti a sfondo populista quando non xenofobo.

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Sixmemos – Democrazia economica

Il tema della governance d’impresa e quello del controllo democratico dei mercati finanziari emerge più evidente dopo la crisi, cosi come quello dell’aumento della disuguaglianza e alla concentrazione del capitale. Esistono nel mondo esempi di corporation avanzate controllate e gestite dai lavoratori, anche fuori dalla logica cooperativa. Il caso della Mitbestimmung in Germania.

Forum “Partecipazione incisiva” – Intervista a Lorenzo Zoppoli

IMG_1038Ci parli di lei…

Studio il Diritto del lavoro praticamente da quando ero bambino e la scintilla furono “i fatti di Avola” del 1968, uno sciopero di braccianti per il rinnovo del contratto di lavoro in cui due manifestanti furono uccisi dalle forze dell’ordine schierate a difesa degli agrari: io scrissi un articolo molto “indignato” sul giornalino della mia scuola (frequentavo la terza media). Da allora ho sempre pensato – e continuo a pensarlo – che non puo’ esserci progresso – in quanto elemento costitutivo del progresso e’ la giustizia sociale – senza rispetto della liberta’ di manifestare per la difesa dei propri interessi e diritti.

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Prima chiudiamo i contratti poi discutiamo di partecipazione.

Camusso replica a Squinzi: i salari vanno aumentati non diminuiti.

(…) In questa stagione il tema nuovo è quello della partecipazione dei lavoratori e della democrazia economica. Confindustria è pronta ?

(…) E la produttività ? Bisogna farla crescere. bisogna rendere il sistema più competitivo. Come ? Con nuovi modelli organizzativi, con l’innovazione, con la partecipazione e con la contrattazione.

(…) Si parla sempre di modello tedesco: imitiamolo, imitiamo la Volkswagen.

(…) Non so se Confindustria sarà interessata a questa forma di partecipazione… So benissimo che hanno sempre cercato di evitare modelli di effettiva condivisione delle scelte in azienda. Ma non mi si dica che la sfida della modernità è il ritorno all’antico.

(R. Giovannini, La Stampa, 13.09.2015)