Premi di risultato: come detassarli se in azienda non ci sono RSA o RSU.

La detassazione dei premi di risultato diventa accessibile per i datori di lavoro che non hanno possibilità di stipulare un accordo collettivo a livello aziendale (per mancanza delle RSA o delle RSU), grazie all’intesa firmata il 14 luglio scorso tra Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Con tale intesa, infatti, le parti sociali hanno definito un modello di accordo collettivo che potrà essere recepito dalle rispettive associazioni a livello territoriale; dopo la stipula a livello locale, i datori di lavoro di quel territorio (se aderenti a Confindustria) potranno accedere al beneficio fiscale con alcuni semplici passaggi.

Continua la lettura

Salario detassato: accordo quadro per distruggere il contratto nazionale.

Il tavolo clandestino sul modello contrattuale nuovamente avviato da cgil cisl uil confindustria nelle scorse settimane continua a produrre danni e manomissioni alla natura della contrattazione sindacale. A testimonianza  delle finte divisioni ai tavoli dei rinnovi contrattuali, a partire da quello dei metalmeccanici, lo scorso 14 luglio è stata sottoscritta un’intesa che intervenendo sulla detassazione del premio di risultato sposta ulteriormente il baricentro della contrattazione a livello aziendale.

Continua la lettura

Castellani: la partecipazione dei lavoratori nella vita dell’impresa come scommessa sul futuro.

Le chiamano mutazioni antropologiche, Karl Polanyi ha scritto un bellissimo libro sulla questione: “La grande trasformazione” legando le mutazioni della società ai cambiamenti produttivi ed economici.
I tempi per la realizzazioni sono necessari alla maturazione culturale anticipatrice delle azioni. Viceversa sono inutili i tempi persi mentre determinante è avere degli obiettivi da raggiungere.
Dico questo perché nel voler riflettere, ancora una volta, sul tema della partecipazione dei lavoratori nella vita dell’impresa ricordo i molti convegni a cui ho partecipato in questi anni, i tanti commenti scritti e parlati, i favorevoli e i contrari all’idea.

Continua la lettura

Ilaria Armaroli – Appunti di viaggio /2. Brescia tra contrattazione nazionale e limiti territoriali al rinnovamento

“Appunti di viaggio” è il diario di un percorso di studi sulla evoluzione del sistema di relazioni industriali nella provincia di Brescia avviato da ADAPT nell’ambito di una collaborazione con FIM-CISL Brescia di cui si è dato atto nell’intervento “A Brescia un nuovo ponte tra ricerca e sindacato” che potete trovare qui.

Continua la lettura

Accordo Confindustria-sindacati sui premi di risultato anche nelle PMI.

L’obiettivo è sviluppare la cultura del premio di risultato, collegato a incrementi di produttività. E da oggi ciò sarà più facile anche nelle realtà aziendali, soprattutto Pmi, prive di rappresentanze sindacali. È questo il “cuore” dell’accordo siglato da Confindustria e Cgil, Cisl e Uil che consente a tutte le imprese, specie quelle di minori dimensioni, di introdurre retribuzioni collegate ai risultati aziendali, usufruendo dei benefici fiscali e contributivi re-introdotti dalla legge di Stabilità 2016.

Continua la lettura

Pietro Ichino – I paradossi e l’ingiustizia del contratto collettivo nazionale

LE MOLTE RAGIONI DI EQUITÀ E DI EFFICIENZA PER SPOSTARE NEL LUOGO DI LAVORO IL BARICENTRO DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA, AFFIDANDO AL CCNL LE FUNZIONI DI DETERMINARE IL SALARIO MINIMO ORARIO E DI ISTITUIRE SCHEMI FLESSIBILI DI COLLEGAMENTO TRA PRODUTTIVITÀ E RETRIBUZIONE AL LIVELLO AZIENDALE

Slides utilizzate per la relazione introduttiva al seminario della Cisl Veneto, svoltosi a Verona il 1° luglio 2016

Verona-Cisl-1VII16

(www.pietroichino.it, 11.07.2016)

Ilaria Armaroli – Appunti di viaggio/1. Lo scenario bresciano delle relazioni industriali

“Appunti di viaggio” è il diario di un percorso di studi sulla evoluzione del sistema di relazioni industriali nella provincia di Brescia avviato da ADAPT nell’ambito di una collaborazione con FIM-CISL Brescia di cui si è dato atto nell’intervento “A Brescia un nuovo ponte tra ricerca e sindacato” che potete trovare qui.

Continua la lettura

Metalmeccanici. Furlan (Cisl) “modernizzare le relazioni industriali e cambiare il Paese”.

”Le imprese ed i sindacati hanno oggi una grande responsabilità ed una grande occasione che non va sprecata per modernizzare le relazioni industriali e cambiare il nostro paese”. Lo sottolinea il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan commentando le parole del presidente di Confindustria Boccia all’Assemblea di Federmeccanica. ”Siamo d’accordo con il Presidente di Confindustria quando afferma che tocca alle parti sociali e non alla politica riscrivere nelle prossime settimane le regole dei contratti, nel segno di una collaborazione tra imprese e lavoratori per la crescita del paese”, afferma.

Continua la lettura

Mediamarket, scongiurati i licenziamenti: proroga della solidarietà per altri 10 mesi.

Sviluppi positivi nella vertenza Mediamarket: a circa un mese dalla sottoscrizione dell’intesa sulla gestione dei 316 esuberi annunciati dall’azienda di distribuzione di elettronica di consumo, Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs hanno raggiunto con la direzione aziendale l’accordo sulla proroga del contratto di solidarietà in scadenza il prossimo 30 giugno.

(…) “Finora l’utilizzo degli strumenti concordati ha consentito una riduzione di un terzo degli esuberi annunciati da Mediamarket. Il nostro auspicio è che, in un’ottica di rilancio del gruppo, si possano individuare strategie finanziarie e commerciali finalizzate alla ripresa aziendale sino a raggiungere la salvaguardia occupazionale dell’intero organico”, è il commento di Elena Maria Vanelli di Fisascat. I sindacati hanno anche fornito la disponibilità a contrattare sui sistemi di salario variabile legati alle performance di vendita, mirati alla piena realizzazione del processo di rilancio aziendale ed alla partecipazione dei lavoratori alla vita di impresa.

(www.ildenaro.it, 27.06.2016)

Fincantieri: Fim e Uilm, trovato accordo su integrativo.

Dopo 24 ore di trattativa è arrivato l’accordo sulla contrattazione integrativa in Fincantieri, lo comunicano Fim-Cisl e Uilm con un comunicato unitario. L’ipotesi sottoscritta oggi, che dovrà essere votata dai lavoratori, ripristinerà il premio efficienza pari a 1.500 euro, andrà a istituire un premio di partecipazione di 1.208 euro.
È stata inoltre definita una Una Tantum di 1.050 euro di cui 500 in welfare e 550 erogati nella busta paga di agosto 2016, sono inoltre previste forme di incentivazione nel caso di utilizzo volontario delle somme relative al premio di partecipazione in welfare.
“Abbiamo raggiunto un risultato davvero importante per il nostro Gruppo. L’accordo, firmato unitariamente dai sindacati, è improntato al principio che la ricchezza prima si crea e poi si distribuisce”. E’ il commento dell’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono.

(www.ansa.it, 24.06.2016)