Le proposte di azionariato dei dipendenti si moltiplicano da parte dei partiti della sinistra europea.
In Gran Bretagna, il partito laburista ha presentato una proposta di legge che riformerebbe i piani di partecipazione azionaria dei dipendenti al fine di consentire un accesso preferenziale ai lavoratori a basso reddito. La proposta è in linea con le aspirazioni dell’industria di incoraggiare regimi più democratici, in particolare la distribuzione di azioni gratuite ai dipendenti.
Nel frattempo, in Francia, il partito socialista vuole rendere obbligatorio l’azionariato dei dipendenti in tutte le aziende francesi.
Anche in Slovenia il nuovo governo avverte un forte impulso analogo. Peraltro Domel, la famosa azienda slovena di proprietà dei dipendenti, chiede soccorso contro le intenzioni del ministro Luka Mesec.