Dopo il tentativo, vano, di impedire la distribuzione indiscriminata dei premi di produttività ai dipendenti pubblici imbrigliandone le regole della legge, con la nuova riforma in arrivo per attuare la delega Madia la parola torna ai contratti. Il passaggio, nelle intenzioni del governo, non dovrebbe tradursi in un “liberi tutti”, ma l’obbligo di differenziare i premi a seconda del merito, individuale e dell’ufficio, sarebbe tradotto in principi più flessibili per andare incontro alle differenze che si incontrano fra ente ed ente, evitando che troppa rigidità si traduca in un nulla di fatto.
Welfare e modello Toyota nel contratto Rodacciai.
Nella fabbrica di Bosisio raggiunta l’intesa per 350 addetti, l’azienda: «Un accordo che recepisce le novità introdotte dalla normativa».
Un premio di risultato legato ad obiettivi di bilancio (utile e margine operativo lordo), e a parametri di produttività e qualità. L’inserimento nel contratto di elementi di welfare, come previsto della normativa e dal contratto nazionale dei metalmeccanici.
Gucci, firmato il contratto aziendale.
Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno sottoscritto oggi, 30 gennaio, il rinnovo del contratto integrativo dei negozi Gucci. “L’importante accordo si colloca in una fase positiva per l’azienda del gruppo Kering, che sta godendo di ottime performance dopo un periodo di stagnazione. Tali motivi hanno spinto le organizzazioni sindacali a richiedere riconoscimenti concreti per i lavoratori e le lavoratrici dei negozi, ottenendo un aumento medio della retribuzione fissa del 3% nel biennio e un aumento del 10% sulle maggiorazioni del lavoro festivo e domenicale”, affermano i sindacati del commercio.
Consiglio nazionale CISAL, Cavallaro: “Lavoratori stanchi delle finte tutele”.
È l’affermazione delle “libertà responsabili” la nuova sfida della CISAL che, da Salerno, suona la carica ai lavoratori stanchi delle finte tutele perché, più che mai, bisognosi di difensori dei diritti e degli interessi di chi crede fermamente nell’insostituibile ricchezza del “capitale” lavoro.
Premi di produttività 2017: regole, importi e detassazione.
Premi di produttività 2017: nuove regole relative a importo e detassazione del bonus produttività. Ecco tutte le novità introdotte con la Legge di Bilancio 2017.
Premi di produttività 2017: aumenta l’importo di quello che è stato già rinominato bonus produttività è che a partire dal 2017 potrà contare sulla detassazione per un importo massimo fino a 4.000 euro.
Grazie Alessandro. In un video i lavoratori ringraziano il loro imprenditore.
A proposito di digitalizzazione delle imprese: una buona gestione delle relazioni di lavoro può ottenere grande visibilità tramite i social media. (nota del redattore)
Nelle aziende artigiane lavoratori e imprenditori lavorano gomito a gomito, il più delle volte animati da una sorta di tacita alleanza in nome di un prodotto o di un servizio fatti a regola d’arte. Ci sono imprenditori (sono sempre di più) che si rifiutano di usare la parola “dipendente” perché ritenuta troppo asettica e simbolo di un rapporto di forza sbilanciato, preferendo invece “collaboratore“, più intima e famigliare.
Manuela Maschke – Digitalizzazione: le sfide per la partecipazione dei lavoratori
Manuela Maschke è Head of Work and Codetermination unit presso la Fondazione Hans Boeckler; il suo contributo di pensiero di seguito allegato e pubblicato sull’ETUI Policy Brief, la newsletter dell’istituto di ricerca della Confederazione dei Sindacati Europei, è ricco di spunti ed esempi in merito alle sfide che la digitalizzazione impone alla contrattazione aziendale.
PMI e welfare: quali regole per il regolamento?
A seguito delle modifiche normative effettuate dal Legislatore con la Legge di Stabilità 2016 (l. 208/2015) e con il Decreto Interministeriale 25 marzo 2016 – relativo alla tassazione agevolata dei premi di produttività e delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili di impresa – il 2016 è l’anno del welfare aziendale.
Rinnovo integrativo: accordo innovativo tra Fater e RSU Pescara.
Nei giorni scorsi le rappresentanze sindacali, RSU, della Fater hanno sottoscritto un accordo con l’azienda che introduce elementi di innovazione in materia di welfare a favore dei lavoratori. L’accordo estenderà i suoi benefici nel prossimo triennio e prevede principalmente un incremento del premio partecipazione (che a regime varrà 2.100 euro) legato al raggiungimento degli obbiettivi aziendali.
Ministero, depositati oltre 18.000 contratti aziendali e territoriali.
I contratti aziendali e territoriali depositati dalle imprese per permettere ai lavoratori di usufruire della detassazione dei premi di produttività sono 18.716. Lo fa sapere il ministero del Lavoro in una nota.