Il loro posto non è nei talk show. Lo dice il sociologo Bruno Manghi, già leader dei metalmeccanici Cisl.
(…) Fatta eccezione per il Belgio e i paesi scandinavi, ove i sindacati esercitano poteri istituzionali nella gestione del welfare, nel resto dell’Occidente si registra da molto tempo una perdita di rappresentatività.
(…) nonostante il calo di rappresentatività, il sindacato resta un veicolo di partecipazione volontaria più vasto di partiti, confederazioni economico-imprenditoriali, associazionismo religioso.
(…) La Cgil è la realtà sindacale più prigioniera della retorica.
(E. Petti, Italia Oggi, 05.11.2014)