In data odierna Bonfiglioli Riduttori S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali hanno raggiunto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale che avrà durata di quattro anni e riguarderà tutti i dipendenti del Gruppo. Lo rende noto la stessa azienda.
“Tale ipotesi di accordo, raggiunto nel pieno rispetto della filosofia aziendale, evidenzia quanto l’Innovazione e le Persone siano i pilastri fondamentali su cui consolidare la posizione di Bonfiglioli nel mercato, vincendo così la sfida del cambiamento tecnologico in atto.
L’ipotesi di contratto, infatti, mira a massimizzare l’equilibrio tra la sostenibilità economica aziendale e il potere di acquisto dei dipendenti e introduce, tra le altre novità, un nuovo schema di Premio di Risultato, borse di studio per coloro che conseguono un titolo di studio e, soprattutto, iniziative di Welfare aziendale e l’opportunità di sperimentare lo Smart Working”, si legge nella nota.
Questa innovativa ipotesi di contratto è in linea con il percorso che il gruppo Bonfiglioli, continua la dirigenza, ha già avviato da anni all’interno dell’Azienda, un percorso volto a riconoscere la centralità delle persone e l’importanza del loro apporto nella strategia di crescita aziendale: “ Le persone – sottolinea Sonia Bonfiglioli, Presidente del Gruppo, sono il vero tesoro della nostra Azienda; tutto cambia molto rapidamente e noi dobbiamo supportarle a vivere questa situazione non come un ostacolo ma come una sfida e ad allenarsi continuamente per vincere : è un obbligo, oltre che un’opportunità”.
Il Gruppo Bonfiglioli con sede a Bologna, fondato nel 1956, è fra i leader mondiali della progettazione e produzione di motoriduttori di velocità, sistemi di azionamento ed automazione industriale, inverter e soluzioni per il fotovoltaico e motoriduttori epicicloidali, per centinaia di applicazioni diverse in tutto il mondo. Nel 2016 il fatturato si è attestato a 788,9 milioni di euro : i dipendenti ammontano, in tutto il mondo, a 3.632, di questi 1.540 in Italia, e sono distribuiti in 17 paesi nei quali sono insediati anche 13 stabilimenti produttivi.
(www.viaemilianet.it, 18.07.2017)