Nei giorni scorsi è stato pubblicato “Fare welfare in azienda. Guida pratica per imprese, consulenti, sindacalisti, operatori“, volume edito da ADAPT University Press e curato da Emmanuele Massagli, Silvia Spattini e Michele Tiraboschi.
Come spiegano gli stessi autori nelle note introduttive al volume “la crescente diffusione del welfare in ambito aziendale si accompagna ad una domanda altrettanto crescente da parte delle aziende di assistenza per una costruzione e implementazione di piani di welfare non improvvisati, ma ragionati, coerenti coi reali bisogni di imprese e lavoratori e integrati con i servizi presenti sul territorio. Ne consegue una richiesta di nuove professionalità e pratiche in grado di sviluppare adeguatamente tali piani di welfare”. Per questa ragione è nata l’idea di una guida che possa fornire “un punto di vista pratico e operativo con l’ambizione di contribuire alla costruzione di queste nuove professionalità“.
La prima parte della guida cerca anzitutto di inquadrare il tema: oltre a trattare di alcuni profili definitori per contestualizzare e delineare il suo perimetro, propone alcune riflessioni circa le funzioni e le ragioni del welfare aziendale, definisce e analizza le diverse fonti del welfare erogato in azienda e la classificazione delle prestazioni. La seconda parte si concentra sulla operatività della costruzione e gestione di un piano di welfare aziendale: dall’analisi della popolazione aziendale all’approfondimento delle questioni pratiche relative alla sua progettazione, attuazione e monitoraggio. Questa sezione indica inoltre linee guida e modelli per la redazione di regolamenti aziendali e contratti aziendali per la definizione di piani di welfare. Nella terza parte si analizza come il welfare aziendale è regolato nella contrattazione collettiva del settore metalmeccanico, dal contratto collettivo nazionale ad una selezione di accordi aziendali. Le schede di sintesi offrono una rassegna di soluzioni adottate dalle imprese nell’erogazione e gestione del welfare aziendale di fonte contrattuale. La quarta parte tratta delle questioni normative con particolare riferimento alla disciplina fiscale e contributiva delle diverse misure di welfare che per lo più costituiscono i panieri di welfare offerti ai lavoratori. La Guida presenta infine un glossario dei termini del welfare aziendale.
Il volume si colloca idealmente nel solco della pubblicazione di “Welfare for People. Primo rapporto su Il welfare occupazionale e aziendale in Italia” pubblicato da ADAPT University Press e realizzato grazie all’impegno dell’Osservatorio UBI Welfare.