Un anno fa, grazie e insieme all’amico “mentore” Piero Baroncini, ho avuto la grande opportunità di trascorrere un pomeriggio con Guido Baglioni.
“E’ difficile immaginare le vicende di quarant’anni di lavoro italiano, di sindacato e relazioni industriali, di democrazia industriale ed economica e di riflessioni su queste vicende senza passare attraverso i contributi di Baglioni, la sua costanza di attenzione, il suo impegno morale, senza la sua identificazione, pacata ma profonda, verso di esse” (estratto della presentazione del volume: Lavoro, sindacato, partecipazione. Scritti in onore di Guido Baglioni, a cura di G.P. Cella e G. Provasi, Milano, F. Angeli, 2001).
In conclusione, si può affermare che il prof. Guido Baglioni ha contribuito in modo costante, originale, creativo alla fondazione e alla affermazione di un settore centrale della riflessione e della ricerca sociologiche. Il suo ruolo nelle scienze sociali italiane, testimoniato anche da importanti successi internazionali, è stato, ed è ancora, pienamente riconosciuto, come è stato anche testimoniato dalla raccolta di scritti in suo onore Lavoro, sindacato, partecipazione, a cura di G.P. Cella e G. Provasi, del 2001. Solo ad alcuni docenti universitari può essere riconosciuto tale merito, derivante da una scholarship di eccezione. Il prof. Guido Baglioni è sicuramente fra questi” (estratto dalla relazione sull’attività scientifica del prof. Guido Baglioni per il conferimento del titolo di “Professore Emerito”).
Una sintesi non è mai esaustiva, ma certamente queste parole non lasciano ombra di dubbio sul ruolo da protagonista delle relazioni industriali in Italia e nel mondo. Spero che i documenti audio allegati siano una ulteriore e modesta testimonianza del suo carisma e della sua straordinaria capacità divulgativa.